Il cervellone di Google prende il largo per funzionare con la forza delle onde. Il piu' grande motore di ricerca del mondo e' pronto a varare una flotta di chiatte per ospitare gli enormi server carichi di dati che potranno cosi' sfruttare l'energia idrica e far risparmiare l'azienda, oltre a inquinare meno il pianeta.
Google ha fatto sapere che i 'cervelloni' saranno collocati su alcune chiatte, ancorate a 11 chilometri circa dalla costa, "che tradurranno l'energia dell'acqua in elettricita'". Il consumo di energia e' il problema piu' importante per i giganteschi centri di raccolta dati, che devono essere refrigerati con potenti impianti di climatizzazione per evitare il surriscaldamento.
Secondo uno studio della Stanford University, il consumo di energia dei server e' raddoppiato nel periodo tra il 2000 e il 2005. Si stima che il costo dell'energia impiegata dai 'cervelloni' di dati in tutto il mondo sia di 7,2 miliardi di dollari. Il sito della Cnn, che ha diffuso la notizia, ha
ipotizzato che il progetto messo in campo da Google possa estendersi all'industria marittima. Secondo uno studioso dell'University College di Londra la svolta verde potrebbe portare a Google grossi benefici di immagine, oltre a utilizzare le navi come 'ripetitori' per navigare in rete
network anche in mezzo al mare.
fonte rainews24
Google ha fatto sapere che i 'cervelloni' saranno collocati su alcune chiatte, ancorate a 11 chilometri circa dalla costa, "che tradurranno l'energia dell'acqua in elettricita'". Il consumo di energia e' il problema piu' importante per i giganteschi centri di raccolta dati, che devono essere refrigerati con potenti impianti di climatizzazione per evitare il surriscaldamento.
Secondo uno studio della Stanford University, il consumo di energia dei server e' raddoppiato nel periodo tra il 2000 e il 2005. Si stima che il costo dell'energia impiegata dai 'cervelloni' di dati in tutto il mondo sia di 7,2 miliardi di dollari. Il sito della Cnn, che ha diffuso la notizia, ha
ipotizzato che il progetto messo in campo da Google possa estendersi all'industria marittima. Secondo uno studioso dell'University College di Londra la svolta verde potrebbe portare a Google grossi benefici di immagine, oltre a utilizzare le navi come 'ripetitori' per navigare in rete
network anche in mezzo al mare.
fonte rainews24